Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili

Strumenti e Servizi per le Infrastrutture Critiche e le Comunità Energetiche Rinnovabili

Divisione Strumenti e Servizi per le Infrastrutture Critiche e le Comunità Energetiche Rinnovabili (TERIN-ICER)
Responsabile: Ing. Stefano Pizzuti

La Divisione è focalizzata sullo studio, l’analisi e lo sviluppo, anche in chiave digitale, di strumenti e modelli gestionali avanzati di infrastrutture, servizi, aree urbane e territoriali e nuovi contesti (quali Comunità Energetiche, Positive Energy District – PED e Industria 4.0), promuovendo il ricorso alle fonti e ai vettori energetici rinnovabili e tenendo conto degli aspetti legati all’innovazione tecnologica, in un’ottica sistemica ed integrata, con riferimento alla produzione, la gestione e l’utilizzo dell’energia.
Nello sviluppo di soluzioni e modelli innovativi, realizzati anche attraverso l’utilizzo e l’integrazione di ICT, IA e tecniche di machine learning, specifica attenzione viene posta a tutta la filiera del dato ed alla relativa catena del valore a partire dalla sua acquisizione fino alla fruizione.
La Divisione svolge attività di ricerca e sviluppo nell’ambito delle Infrastrutture Critiche e dei Servizi Essenziali, ossia i sistemi per la fornitura di servizi di carattere primario per i cittadini ed il sistema produttivo, con particolare riferimento alle reti e alle comunità energetiche, alle infrastrutture di trasporto, alla mobilità, alle telecomunicazioni e all’edificato in generale. In questo contesto, progetta e sviluppa metodologie e strumenti applicativi per la protezione delle infrastrutture critiche (elettricità, acqua e gas, mobilità stradale e ferroviaria, telecomunicazioni, etc.) da eventi naturali (terremoti, inondazioni, frane, eventi meteo-climatici estremi), per la valutazione del rischio, per la gestione delle emergenze e per la mitigazione degli impatti, e svolge attività riguardanti l’ingegneria sismica, sia come monitoraggio che come proposizione e progettazione di soluzioni correttive a tutela delle infrastrutture critiche e dell’edificato.
La Divisione promuove lo sviluppo degli standard metodologici in ambito Smart City per la mappatura dei dati e dei servizi strategici delle città (Urban Check-Up Model), dei fattori abilitanti alla transizione verso i Distretti ad Energia Positiva (PED.EF tool) e tecnologici, focalizzandosi, in particolare, su alcune infrastrutture urbane energivore, tra cui illuminazione pubblica, prosumer flessibili (scuole, ospedali, cluster di edifici, etc.) dotati di impianti da fonti rinnovabili, sistemi di accumulo energetico e sistemi per la ricarica di veicoli elettrici, e strategie e tecniche di Demand-Response, etc.
In tema di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), sviluppa modelli e strumenti per la loro sostenibilità, gestione, implementazione e diffusione anche nell’ottica delle smart communities e attraverso approcci innovativi di token economy. In ambito CER, le attività svolte riguardano, in particolare, lo sviluppo di strumenti per l’integrazione e l’interoperabilità delle tecnologie energetiche e abilitanti, per la simulazione delle prestazioni e la valutazione tecnico-economica di progetti pilota e su scala reale, per la definizione di metodiche di ingaggio e coinvolgimento dei cittadini per la loro partecipazione proattiva al processo di transizione energetica , per il monitoraggio e l’analisi, anche comparativa, delle prestazioni anche attraverso l’individuazione di specifici indicatori di performance. Infine, effettua studi e promuove la diffusione e la condivisione delle migliori pratiche da adottare nel contesto delle CER, anche mediante il coordinamento dell’Osservatorio ENEA sulle CER che raccoglie stakeholder pubblici e privati del settore.
La Divisione svolge attività e azioni di supporto alle istituzioni, alla Pubblica Amministrazione e alle imprese del settore (anche attraverso la redazione di linee guida, report tecnici e partecipazione a commissioni di bandi di gara), e sostiene l’innovazione ed il trasferimento di tecnologie e conoscenze per la riqualificazione e valorizzazione territoriale in ottica Smart City, CER e PED.
La Divisione è presente nelle reti internazionali di ricerca (JP EERA – Smart Cities, DUT Partnership, Mission 100 Climate Neutral Cities, CapaCITIES, EISAC – European Infrastructure Simulation and Analysis Centre, EIT – European Institute of Innovation & Technology, IEA – International Energy Agency), in comitati e gruppi di lavoro nazionali (PELL, osservatorio CER, IBSI – Italian Blockchain Service Infrastructure, Critical Entity Resilience), in organismi nazionali e regionali che operano nel settore della ricerca e del trasferimento tecnologico (Cluster Tecnologico Nazionale Energia, Cluster Tecnologico Nazionale Made in Italy, Lombardia SCC, Clust-ER Create, Innovate, GreenTech), e partecipa a progetti europei di Horizon Europe relativi ai programmi in cui trovano applicazione le proprie attività di ricerca.
Le attività della Divisione sono allineate con le strategie del PNIEC, dell’Accordo di programma con il MASE per la Ricerca di Sistema Elettrico, del PNRR e delle vision del SETPlan (Implementation Working Group 3.1 e 3.2), EERA (European Energy Research Alliance), SERIT (Security Research in ITaly), Horizon Europe, Green Deal ed Agenda 2030 (7. energia pulita ed accessibile, 9. imprese, innovazione e infrastrutture, 11. città e comunità sostenibili, 12. garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo). 

Principali compiti e funzioni 

  • progetta, realizza e gestisce piattaforme software ed attrezzature sperimentali (impianti da fonti rinnovabili e prosumer flessibili, smart building e smart road, tavole vibranti, etc.) nei campi di interesse;
  • sviluppa strumenti, prodotti e brevetti con prospettive di commercializzazione, ed eroga servizi di progettazione e consulenza tecnico-scientifica per la realizzazione di sistemi dimostrativi e ne sostiene la diffusione sul mercato;
  • fornisce studi di base, strumenti progettuali, analisi dati, sistemi di simulazione, modellistica e diagnostica, automazione ed ottimizzazione di processi, sistemi di controllo, monitoraggio e sorveglianza nei settori di intervento;
  • elabora strategie e roadmap a supporto delle Istituzioni e della Pubblica Amministrazione per l’attivazione e lo sviluppo di processi di innovazione urbana e territoriale, fornendo al contempo un’analisi delle infrastrutture e dei servizi energivori prioritari rispetto agli obiettivi di transizione energetica;
  • sviluppa e promuove processi e soluzioni standardizzate per le Infrastrutture Critiche ed i Servizi Essenziali, in collaborazione con le Istituzioni e la Pubblica Amministrazione, per la realizzazione di interventi riqualificativi ed innovativi in chiave digitale e di sostenibilità;
  • sviluppa, implementa e promuove soluzioni metodologiche e tecnologiche a supporto dell’innovazione e diffusione di modelli gestionali avanzati per le CER nei contesti urbani e territoriali di riferimento;
  • promuove e supporta lo sviluppo delle CER anche attraverso l’Osservatorio ENEA, mediante attività di diffusione, confronto e coinvolgimento dei cittadini, organizzazione di eventi e partecipazione a gruppi e comitati di lavoro tecnici nazionali e regionali;
  • favorisce e supporta lo sviluppo dei PED anche attraverso il coordinamento e/o la partecipazione a tavoli di lavoro internazionali e nazionali, promossi da programmi e organismi Europei;
  • contribuisce allo sviluppo e alla diffusione di strumenti e piattaforme interoperabili per la rappresentazione e l’analisi statica e dinamica di infrastrutture critiche, servizi, contesti urbani e nuovi contesti;
  • promuove la resilienza delle Infrastrutture Critiche attraverso metodologie e strumenti innovativi per il monitoraggio e l’analisi del rischio, mediante lo sviluppo di sistemi di supporto decisionale, di modelli di simulazione di eventi naturali estremi e di propagazione dei guasti, e di gestione delle crisi e di mitigazione degli impatti;
  • promuove attività di diffusione, informazione e formazione per favorire la transizione culturale e sociale volta al conseguimento degli obiettivi di transizione digitale, ecologica ed energetica nel contesto delle CER, delle Smart City e Smart Communities;
  • partecipa a progetti, gruppi di ricerca, associazioni e organismi sia nazionali che internazionali nei diversi settori di competenza.