Divisione Bioenergia, Bioraffineria e Chimica Verde (TERIN-BBC)
Responsabile: Ing. G. Braccio
La Divisione svolge attività di ricerca, innovazione tecnologica e fornitura di servizi avanzati alle imprese, nei settori delle bioenergie, bioraffineria e chimica verde per la produzione di energia termica ed elettrica, biocombustibili, biocarburanti liquidi e gassosi, prodotti bio-based da materie prime rinnovabili compresi intermedi chimici e biomateriali. Tali scopi sono perseguiti attraverso la focalizzazione di ricerche finalizzate alla valorizzazione di residui e prodotti secondari, mediante pretrattamenti delle biomasse e residui, processi chimici e biotecnologici, qualifica e caratterizzazione dei prodotti, indirizzati allo sviluppo di nuovi modelli di bioraffineria da fonti rinnovabili. Svolge anche attività di ricerca tese ad accrescere la produttività e la redditività economica delle produzioni agricole connesse alla bioraffineria limitandone l’impatto sull’ambiente, tutelando la biodiversità e la sostenibilità, contribuendo a sviluppare soluzioni da trasferire al mondo produttivo. In tale ambito le attività di ricerca della Divisione sono finalizzate alla produzione delle biomasse, applicando metodologie avanzate di biochimica e biologia molecolare. Progetta, realizza ed esercisce impianti sperimentali, fornendo servizi tecnici avanzati al sistema produttivo, contribuendo alla competitività dell’industria nazionale ed allo sviluppo di un sistema energetico più sostenibile.
Principali compiti e funzioni:
- Gestisce e aggiorna data-base relativi alla disponibilità e potenzialità delle biomasse terrestri ed acquatiche, unitamente alla gestione di campi sperimentali di interesse energetico e industriale;
- Cura la selezione e lo sviluppo di germoplasmi di specie vegetali innovative ad alta produttività per la filiera energetica e la bioraffineria;
- Sviluppa attività di sequenziamento next generation e applica tecnologie di profiling trascrittomico, proteomico e metabolomico su piante e microrganismi di interesse industriale per applicazioni energetiche e bioraffineria;
- Sviluppa metodi di ingegneria genetica e metabolica finalizzati alla caratterizzazione molecolare e
all’accumulo, in piante e microrganismi, di bio-prodotti di interesse per la filiera energetica e la bioraffineria; - Applica metodologie di caratterizzazione dei profili chimici e metabolici su matrici vegetali, fungine e
batteriche funzionali al settore della chimica verde; - Sviluppa processi biologici per la conversione di biomasse vegetali, incluse le colture microalgali e microbiche e di altri organismi in energia, carburanti liquidi e gassosi, bioprodotti sia su scala pilota che industriale;
- Effettua attività di ricerca sui processi di biofissazione della CO2 e sviluppa biotecnologie per la selezione e il rapido accrescimento di microalghe destinate alla produzione di energia e biocombustibili e intermedi chimici;
- Cura lo sviluppo sperimentale di tecnologie per la fermentazione, downstream processing, controllo di processo per la produzione di zuccheri, intermedi chimici e prodotti ad elevato valore aggiunto di interesse industriale;
- Sviluppa impianti pilota di conversione con processi termochimici di biomasse e rifiuti per la produzione di energia e prodotti secondari, e tecnologie per la purificazione di biogas e syngas e il loro upgrading per produzione di biometano e idrogeno.
La Divisione rappresenta l’Agenzia, in ambito bioenergia e chimica verde, nella task IEA Bioenergy, EERA, BRIDGE, SPRING e piattaforme specifiche.