Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili

News

CRESCO8: Il nuovo SuperCalcolatore dell’ENEA

Per ENEA ha tagliato il nastro della nuova infrastruttura la direttrice del Dipartimento Tecnologie energetiche e fonti rinnovabili Giulia #Monteleone insieme a Giovanni Ponti, Responsabile Divisione ENEA Sviluppo dei sistemi per l’informatica e l’ICT. Presenti tra gli altri Massimo Bernaschi, Vicepresidente Consortium Rete GARR; Fabio Martinelli, Direttore Istituto di calcolo e reti ad alte prestazioni CNR; Gianpaolo Carlino, Coordinatore del Comitato di Coordinamento Attività calcolo scientifico INFN, Enrico Di Pietro, General Project Manager Divertor Tokamak Test Project #DTT S.C.a r.l., Enzo Cuomo, Sindaco Comune di Portici, e Vincenzo Cirillo, Consigliere Città Metropolitana di Napoli. #CRESCO8 #supercomputer #ENEA #Portici

Il nuovo supercalcolatore dell’ENEA, chiamato CRESCO8, è stato inaugurato il 9 aprile presso il Centro Ricerche di Portici, Napoli, in presenza tra gli altri, del Direttore Generale, Giorgo Graditi, della Direttrice di Dipartimento TERIN, Giulia Monteleone, e del Responsabile della Divisione TERIN-ICT, Giovanni Ponti.

Con CRESCO8, un nuovo sistema di High Performance Computing (HPC), ENEA si conferma come un punto di riferimento nell’innovazione tecnologica nell’ambito del supercalcolo, perseguendo un futuro in cui potenza di calcolo ed efficienza ambientale si muovono insieme verso obiettivi comuni.

Questo supercomputer, realizzato in collaborazione con Lenovo e Intel, rappresenta un importante progresso tecnologico che mira a consolidare il ruolo dell’Agenzia nella ricerca energetica, in particolare nella fusione nucleare.

Uno degli utilizzi principali di CRESCO8 sarà, infatti, il supporto al progetto PNRR Divertor Tokamak Test Facility Upgrade (DTT-U), che mira a migliorare l’affidabilità dei sistemi del progetto DTT per l’energia da fusione, attualmente in costruzione a Frascati. Il supercomputer permetterà di sviluppare modelli avanzati e simulazioni per analizzare il comportamento del plasma nella reazione di fusione nucleare.

CRESCO8, inoltre, migliora l’infrastruttura esistente di CRESCO7, offrendo un cluster di calcolo parallelo ad alte prestazioni che consentirà ai ricercatori di affrontare sfide sempre più complesse con strumenti avanzati. Grazie a questo sistema, sarà possibile sviluppare modelli numerici, simulazioni, algoritmi di intelligenza artificiale e soluzioni digitali per la transizione ecologica e la decarbonizzazione. In tal senso, Università, Enti di ricerca e aziende avranno la possibilità di utilizzare questo supercomputer per progetti che richiedono risorse avanzate di High Performance Computing (HPC).

Un ulteriore aspetto innovativo di CRESCO8 è il suo approccio sostenibile: utilizza la tecnologia Lenovo Neptune, un sistema di raffreddamento ad acqua che riesce a recuperare fino al 98% del calore generato, riducendo notevolmente il consumo energetico e migliorando l’efficienza complessiva.

Infine, CRESCO8 sarà inserito nella prossima classifica TOP500 dei supercomputer più veloci al mondo, che sarà annunciata durante la conferenza ISC di Amburgo a giugno.

Rassegna stampa in merito: