Summer School sulle Tecnologie di Cattura e Stoccaggio della CO2
18-22 giugno 2018, Ex Miniera di Serbariu,
Carbonia (Cagliari)
La Sesta edizione della International Sulcis Summer School on CCUS Technologies, si è svolta dal 18 al 22 giugno 2018 presso il Centro Ricerche Sotacarbo di Carbonia, in Sardegna. Organizzata da ENEA, Università di Cagliari e Sotacarbo, in collaborazione con IEA Clean Coal Center e CO2GeoNet, la Scuola Estiva sulle Tecnologie di Cattura e Stoccaggio della CO2 è un’iniziativa finanziata da Ricerca di Sistema e Regione Sardegna ed è aperta a titolo gratuito ai partecipanti (40 studenti) provenienti da vari Paesi, dei corsi di laurea magistrale o specialistica, dottorandi e giovani laureati con una formazione in ingegneria, geo-tecnologie e socio-economia.
Quest’anno ci sono stati 35 iscritti e 23 partecipanti. Le lezioni, organizzate con il supporto di università, istituti di ricerca e aziende di settore, hanno fornito informazioni e documentazione sugli aspetti tecnologici della CCS (Carbon Capture and Storage), ma anche sullo sviluppo della ricerca e delle sue applicazioni e sullo stato attuale dei progetti in corso a livello europeo e internazionale. Le ore in aula si sono svolte presso il Centro Ricerche Sotacarbo di Carbonia, nell’area dell’ex miniera di Serbariu dotato di spazi dedicati ma anche di impianti, laboratori e competenze dedicate alla ricerca applicata sulle nuove tecnologie low carbon e CCUS.
Questi momenti si sono alternati con ore di formazione “sul campo” ovvero con visite a laboratori ed impianti e momenti di formazione on line grazie all’accesso che tutti i partecipanti avranno alla piattaforma e-learning della Divisione ICT dell’ENEA dove è stato predisposto uno specifico corso.
Sviluppata nell’ambito delle attività del programma di Ricerca di Sistema Elettrico del Ministero dello Sviluppo Economico di cui ENEA è uno dei soggetti attuatori, la Summer School mira a fornire ai partecipanti un quadro il più possibile completo su un tema di grande attualità come quello della riduzione delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera. Il 60% delle emissioni di CO2 sono prodotte da impianti industriali di grandi dimensioni come centrali elettriche a carbone, petrolio o gas, raffinerie, impianti di produzione di prodotti chimici, cemento, carta. Le tecnologie CCUS consentono di decarbonizzare questi settori dell’industria riducendo così la quantità di CO2 emessa nell’atmosfera.
Per maggiori informazioni:
http://www.sulcisccssummerschool.it/